Libertà e autodeterminazione

 

Intendiamo per autodeterminazione la possibilità, ma direi prima ancora la capacità dell’uomo di indirizzare e scegliere il proprio destino nel bene e nel male. La condizione causale è la libertà: dono di Dio elargito all’uomo al momento della creazione e in perenne conflitto con la credenza che tutto è schiavo di un destino, di una predeterminazione, di un fato, come credevano gli antichi greci, che ad esso condizionavano persino gli dei: si pensi al mito di Prometeo della tragedia eschilea; il titano subisce l’ira di Zeus, soggetto al destino di perdere il potere. Zeus non conosce il suo futuro, Prometeo sì, ma non intende rivelarlo al dio potente, succube come gli uomini del suo destino. Quindi, nel mito greco si celebra la potenza incontrastabile del fato, il contrario dell’autodeterminazione, parola priva di senso se manca la libertà.

Ma, per noi moderni, che fruiamo del progresso politico e del significato collettivo del concetto di autodeterminazione, esiste anche una forma personale e positiva: l’”autodeterminazione dello spirito”, che si realizza con la capacità di dominare il proprio pensiero.

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(Translation made by an automatic translator)

 

Freedom and self-determination

 
By self-determination we mean the possibility, but I would say first of all the ability of man to direct and choose his own destiny for better or for worse. The causal condition is freedom: a gift of God bestowed on man at the moment of creation and in constant conflict with the belief that everything is a slave to a destiny, a predetermination, a fate, as the ancient Greeks believed, that to it they even conditioned the gods: think of the myth of Prometheus of the Aeschylean tragedy; the Titan suffers the wrath of Zeus, subject to the fate of losing power. Zeus does not know his future, Prometheus does, but does not intend to reveal it to the powerful god, dominated like the men of his destiny. Thus, in the Greek myth the indisputable power of fate is celebrated, the opposite of self-determination, a meaningless word if freedom is lacking.
But, for us moderns, who enjoy political progress and the collective meaning of the concept of self-determination, there is also a personal and positive form: the “self-determination of the spirit”, which is realized with the ability to dominate one’s own thought.