Agli amici lettori del “Dialogo”: auguri di Buon Ferragosto

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Colosseo variabile

Il Colosseo è il simbolo di Roma e, essendo invecchiato e pieno di rughe, ha bisogno della mano di un estetista. Ma gli estetisti costano … più dei muratori. È un lusso (ormai la medicina è un lusso) che lo Stato in tunica di tela, non può permettersi, anche perché dovrebbe tagliare le indennità ai parlamentari, che dall’estetista e dal barbiere, ci vanno a spese dell’Erario e questi benefit sono intoccabili, pena la caduta di governi e presidenti.

Allora, rebus sic stanti bus, cediamo il monumento a un calzolaio, che ne sopporterà le spese, ma, in cambio, ne farà un negozio per le proprie caligulae. Allora sì che vedremmo la ressa di visitatori acquirenti, che della storia di sangue di cui sono impregnate quelle pietre se ne fregano altamente, ma non certo delle babbucce esposte in vetrina, soprattutto nei giorni dei saldi. Se questo può giovare anche all’export dell’italian style può essere sopportabile. Quindi nessun stupore!

Però una domanda: gli italiani si sarebbero stupiti, se fosse stata diffusa la notizia della conversione del Colosseo in tempio religioso? Orrore: avrebbero gridato all’unisono tutti i radical chic, malati di policy correct, indifferenti al fatto, che probabilmente ignorano, che la Chiesa ne avrebbe un diritto morale, visto che in quel parterre furono martirizzati molti credenti. Ma non conta.

Questa non è nemmeno un’ipotesi; è solo una fantasia provocatoria ferragostana, partorita dal caldo e dal bisogno di dimenticare i mali nostrani. Però l’idea di una copertura da circo equestre o da stadio calata a mo’ di ombrello sull’Anfiteatro Flavio progettata da un bizzarro architetto in voga mi pare divertente! Chissà se piacerebbe al neosindaco: di giorno chiesa e di notte rifugio di drogati e senzatetto. E i famosi gatti del Colosseo, dove li mettiamo? Quelli, in risarcimento, hanno diritto al Campidoglio, perché non si possono sfrattare: lo vieta la dura lex degli animalisti. Se no, l’usucapione che diritto è? I gatti del Colosseo sono ormai gli unici esseri che miagolano in latino.

Bah! Forse lo scarparo è il minore dei mali.