La mia libertà non potrebbe esistere senza la tua. Ma la tua limita la mia! E allora, come la mettiamo?
Sembra che tutto quel gran chiacchierare che si fa da secoli sulla libertà non sia andato oltre: ognuno si tenga la sua! Un po’ come due coniugi che vivono separati in casa. E i figli dove li mettiamo? Ma la libertà non ha figli! Se è per quello, non ha nemmeno padri, nonostante tanti patroni, che si arrogano paternità a parole.
L’unico esempio di libertà ce l’ha dà Diogene di Sinope, quando chiede ad Alessandro Magno di togliersi per non fargli ombra. La libertà è cinismo, nel senso filosofico del termine; è saper fare a meno di tutto. Ma anche quel “di tutto” è relativo. Non risulta che Diogene sia morto di fame: ad Alessandro chiese il sole, a qualcun altro avrà pur chiesto il pane!