Fumatori di tutto il mondo unitevi. Io però non fumo.

C’è tanta fratellanza in un fumoir, come in qualsiasi luogo in cui si gode di un vizio comune. Il mio fumo si scambia con quello degli altri e si pensa che, diversamente dal memento sul pacchetto di sigarette “il fumo uccide”, invece avvicini e crei una comune comprensione fino a scambiarla per generosità, quando uno, finito il pacchetto di scorta, si vede offrire una provvidenziale sigaretta dal compagno di vizio. E se qualcuno tossisce lo si guarda con invidia, perché dimostra di aver fumato più degli altri. Se potessero parlare, così direbbero i salumi posti nell’affumicatoio.

Qui, però, sorgono problemi sociali e di economia pubblica: i tumori ai polmoni, sbocco finale di molti fumatori, costano alla sanità pubblica un mucchio di soldi, ma danno lavoro a medici e infermieri; lo stato incassa le tasse sul tabacco; gli enti previdenziali risparmiano sulle pensioni, perché “il fumo uccide”, accorcia la vita e così via. Il fumatore conclude la sua carriera con la sigaretta tra le dita ingiallite proclamando la sua libertà, ma “la morte non va in fumo”.

Mandeville, che ne aveva di belle, proclamava “vizi privati, pubbliche virtù”, e forse non aveva tutti i torti, perché ai suoi tempi non c’erano l’assistenza e la previdenza dei nostri giorni.

Fumate, fumate, qualcosa accadrà.

 

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(Translation made by automatic translator)

 

Smokers from all over the world get together. But I do not smoke.

 

There is so much brotherhood in a fumoir, as in any place where a common vice is enjoyed. My smoke is exchanged with that of others and it is thought that, unlike the memento on the cigarette package “smoking kills”, instead you approach and create a common understanding to exchange it for generosity, when one, finished the package, you he sees offering a providential cigarette from the vice companion. And if someone coughs you look at him with envy, because he shows he smoked more than the others. If they could talk, so would say the sausages placed in the smokehouse.

Here, however, social problems and public economy arise: lung tumors, the final way out  of many smokers, cost a lot of money to public health, but they give work to doctors and nurses; the state collects taxes on tobacco; social security institutions save on pensions, because “smoking kills”, shortens life and so on. The smoker ends his career with a cigarette in his yellowed fingers proclaiming his freedom, but “death does not go up in smoke”.

Mandeville, who was proud, proclaimed “private vices, public virtues”, and perhaps he was not entirely wrong, because in his time there was no assistance and providence of our days.

Smoke, smoke, something will happen.