Non è un caso che Polifemo avesse il suo antro in Italia e fosse un casaro. L’Italia – anche se i francesi non lo ammetterebbero mai (ma chi se ne frega di loro: “…eravamo grandi e là non eran nati” come rispose Giusti al gallo Lamartine) è il paese dove si fanno i formaggi più buoni del mondo e dove risiede il loro imperatore: “il grana”. Non è un caso nemmeno che l’Italia sia detta il “Belpaese”, che è anche un famoso formaggio prodotto in Brianza. C’è una sola piccola contraddizione: la sua vera effigie è invece un formaggio svizzero: l’emmenthal, una sciapa cagliata, che, tra l’altro, è piena di fori – chiamati “occhi” – e incomincia per “m”. Se lo compri ti sembra di pagare anche l’aria dei buchi, se lo tagli sembra che i suoi “occhi” ti guatino, se lo mangi è meglio spegnere la luce per provare impressioni meno sgradevoli. Ma ti resta sullo stomaco lo stesso, perché non puoi dimenticare che, mangiando i buchi, ti sembra di masticare il bilancio dello Stato italiano o di ingoiare cimici che ti spiano persino nelle budella in nome di: socialità, pari opportunità, solidarietà, unità… per farla breve tutti quei nomi derivati dal suffisso “itas” inventati con ben altro scopo dalla Scolastica medievale. Alle prossime elezioni votate il siculo Polifemo; lui, almeno, ti fa una formaggetta senza occhi.