L’economia è un giardino d’infanzia, in cui bambini che giocano si illudono di essere adulti, sotto l’occhio vigile di maestre giardiniere, che credono di essere economisti meritevoli del Nobel. Ma la realtà si ottiene con l’inversione: economisti, che non sono più di maestre giardiniere e imprenditori come bambini.

 

Pietro Bonazza