Tres faciunt collegium ” è un brocardo del diritto romano. Invece: “Omne trinum est malandrinum” sembra essere un’affermazione di carattere più generale, però dogmatica, come le tipiche del diritto, perché non è certo vero in senso assoluto che “tre messi insieme fanno sempre azioni malandrine”. Non c’è connessione tra i due latinetti! Non sarebbe giusto, oltre che non vero. Perché, se fosse vero, chi crederebbe più agli esiti di esami o di graduatorie? Chi crederebbe più alle sentenze delle camere di consiglio? Tu, uomo malfidente, scettico, pessimista, eccetera, eccetera, se resti fregato, escluso, ingiustamente condannato, ricordati che tutto dipende dalla magia del numero 3. È lui l’unico responsabile e colpevole. Prenditela con Pitagora e altri accoliti della confraternita dei numeri, non con i giudicatori di varie specie, che, poveretti, sono buoni e giusti, per de-fi-ni-zio-ne. Se no, perché li chiamerebbero giu-di-ca-to-ri? Ah, non ti fidi delle etichette, degli appellativi, dei nomi?! Ah, non ti fidi dei malandrini?! Sapevo che eri malfidente, ma fino a questo punto!