Penso non vi sia orrore più grande e insopportabile della visione di un terreno cosparso di soldati morti e moribondi. Ogni parola, anche di pietà, sarebbe cinismo: spazzatura, direbbe il filosofo Adorno, perché solo il silenzio può essere coerentemente tragico. Non per tutti! “Basta una notte d’amore a Parigi per riparare a questa strage“. Così Napoleone perlustrando il teatro tragico dopo la battaglia tra le migliaia di morti rimasti sul campo. Da che pulpito! Il francocorso era un grande generale macellaio e un fiaccosperma, come Giulio Cesare, il suo punto di riferimento. La Provvidenza…provvede. I grandi uomini, se prolifici, diventerebbero troppi e potrebbero moltiplicare pericolosamente i libri di storia, che già sono un’alluvione.