Non è vero che nel 1957 con la legge Merlin furono eliminate le “case chiuse”. Furono solo sfrattate le gentili occupanti, costrette sui marciapiedi. Al loro posto si insediarono i politici, che nessuna legge Merlin riuscirà mai a estromettere. Hanno cambiato solo l’insegna e ora si chiamano “case aperte”, talmente aperte che non esistono maîtresse: ognuno per sé e Dio per tutti. Le maîtresse si sono trasferite dietro l’angolo del marciapiede e si chiamano “papponi” (pardon: usiamo l’eufemismo “protettori”!). E poi dicono che questo non è progresso!