Ambiava intenzionalmente, perché le medaglie sul petto tintinnassero come sonagli di bubboliera. Ah! Che dolce musica!
Le pareti della stanza erano tappezzate di diplomi ed encomi. Ah! Che dolce visione!
Al colmo della gloria immaginava le lodi postume che avrebbe ricevuto, escludendo critiche e maldicenze. Poi si palpava, per constatare che era ancora vivo e qui si sbagliava!