L’antropologia allunga la sua catena. Dopo l’uomo di Neanderthal e sapiens, può iscrivere “l’uomo di Internet”. Non si sa ancora bene chi sia, ma alcuni suoi caratteri sono evidenti: frenetica curiosità, aspirazione ad annullare il tempo mediante la velocità, fretta di pensare fino a rinunciare al pensiero, desiderio di sapere senza conoscere.