L’anno 2011, con il suo carico di colpe, se ne va barcollando appoggiato al bastone, mentre il 2012, stracarico di speranze, è pronto alla porta d’ingresso. Ai nostri lettori, vivissimi auguri secondo lo stile di Cicerone

In hunc annum

MMXII tibi optime

a dis immortalibus

precor semper vale

 (Cicero)



Prego gli dei immortali

che in questo anno

2012 tu stia sempre

ottimamente.

 

(Cicerone)