Il Parlamento italiano deve essere nato da una idea labirintica di Dedalo. Non si spiega altrimenti la facilità di molti parlamentari di perdersi e di trovarsi in un gruppo diverso da quello iniziale o anche solo del giorno prima. In guerra, al fronte, è facile che un soldato perda il proprio reggimento, ma, almeno, ha corso rischi, ha combattuto; forse si era nascosto per paura. Ma lì piovevano bombe, si lamentavano feriti, c’erano solo desolazione e morte. In Parlamento non succede niente di simile… per fortuna. Gli è che, pur essendo dotati di strumenti di orientamento, non sanno leggere la bussola, né interpretare una cartina. Non è colpa loro… poveretti, se sono un po’ trasformisti! Contro il trasformismo dei parlamentari italiani non servono leggi. Si potrebbe proporre all’inizio di legislatura una “marchiatura”, come fanno in Texas con il bestiame.